Problemi di coppia: tradimento, negare o confessare?
Alla cruda verità preferiamo troppo spesso e volentieri attendere a confortevoli illusioni, magari raccontandosi che un’avventura non è necessariamente sinonimo di una crisi di coppia , o che è stato solo per una volta , fatto sta che il maggior numero di persone che tradiscono , preferiscono occultare il tradimento, per poi ripeterlo in futuro . negare, negare sempre. Salvo quando si viene beccati in flagrante.
Capita anche di volerlo invece confessare , liberando il proprio senso di colpa o facendo un passo indietro che riveda la relazione esistente .
Un occhio alle statistiche :
Anche le statistiche delle indagini di mercato (es quella svolta da Incontri-Extraconiugali.com ) confermano quanto detto con i seguenti dati : il 48% di chi tradisce decide di tacere e occultare , mentre solo il 13% protrae per una sincera e dolorosa confessione affrontandone tutte le conseguenze del caso.
Secondo gli esperti , chi decide di non confessare, lo farebbe perché reputa il tradimento non imputabile a problemi all’interno della coppia, che si manterrebbe solida ; al contrario, chi confessa , lo farebbe perché ormai la relazione è conclusa, e il tradimento rappresenta solo l’evento scatenante della rottura, oppresso dai problemi di coppia.
Rimane un 39% che non ha avuto scelta perché sorpreso/a sul fatto dal partner, o da parenti e amici in comune.
Il quadro statistico fa notare quindi che un tradimento per il 52% dei casi viene comunque scoperto o confessato
Nei problemi di coppia tra chi confessa, la maggior parte hanno dovuto dire addio alla relazione che avevano, mentre (pochi) altri hanno deciso di portare avanti il rapporto con il proprio partner di sempre: se si affronta l’infedeltà a viso aperto , sostengono gli esperti , potrebbe addirittura rafforzare l’unione, sviscerando e risolvendo i problemi che hanno portato al tradimento.
Un lavoro estremamente complesso e articolato da una crescita esponenziale dei due partner dentro se stessi e all ‘interno della coppia .
Molti adottattano il perdono per portare a un nuovo modello di coppia, in cui dal tradimento del singolo partner si passi alla trasgressione di coppia.
La questione del negare o confessare, quando ci sono dei problemi di coppia, potrebbe sembrare un semplice bianco o nero, ma non lo è.
E’ da interpretarsi tenendo conto di piccole varianti
Ad esempio , avere una storia d’amore parallela o un’unica avventura di una notte, non sono esattamente la stessa cosa.
A volte un certo comportamento nasconde reali turbamenti interiori personali o di coppia altre volte semplicemente hanno a che fare con l’inganno e la menzogna o anche con la stupidità.
Qualcosa di comune però c’è ed è estremamente evidente . I tradimenti contengono un bassissimo contenuto di rispetto , che deve servire da lezione e occasione per migliorare e/o cambiare alcune situazioni facendo un grande salto di qualità nella crescita personale gestendo solitudini , prendendosi responsabilità e guardando al futuro in maniera costruttiva e ordinata .
Nei problemi di coppia, in conclusione: i sentimenti non andrebbero giudicati, e non esiste un codice etico di comportamento adatto a tutte le situazioni, che indicherà senza margine d’errore come agire. L’unica regola, è quella di essere sinceri almeno con sé stessi, e chiedersi “perché ho tradito?”, chiarendosi cosi le idee sui problemi di coppia esistenti per poterli affrontare al meglio.
Perchè ri-scegliersi o chiudere per aprirsi ad una nuova vita di coppia , rappresentano entrambe due scelte che portano al benessere e alla felicità.
